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Un'intensa perturbazione sta arrivando sull'Italia; atteso anche un brusco calo termico. Ecco dove
L'ultimo weekend di Agosto è ormai arrivato: sarà un fine settimana dal sapore quasi autunnale sulle regioni settentrionali e poi su quelle centrali, a causa di una vasta perturbazione polare che farà peggiorare il tempo fin dalle prime ore della giornata di Sabato; temporali, nubifragi, grandinate si alterneranno su ampie zone d'Italia, e sulle Alpi tornerà addirittura la neve.
Andando con ordine, Sabato 25 l'instabilità temporalesca sarà padrona del Nord Italia, con acquazzoni a tratti molto forti; non mancheranno poi le piogge su Toscana, Umbria, Marche, mentre al Sud i fenomeni instabili risulteranno meno frequenti.
Attenzione poi in serata sul Piemonte, sulla Lombardia e al Nordest: gli ultimi aggiornamenti provenienti dal Centro previsionale europeo indicano la possibile formazione di una supercella di notevole dimensioni, ovvero una struttura temporalesca complessa, capace di scaricare in poco tempo tantissima pioggia, che potrebbe nascere sulla pianura piemontese per poi spostarsi verso la Lombardia, interessando anche Milano e Brescia e poi il Nordest.
Capitolo neve: ebbene, i rilievi alpini dell'alto Adige, della Lombardia e del bellunese poco sopra Cortina potranno essere imbiancati fino a 1600-1700 metri nella notte, a causa del concomitante arrivo del nucleo di aria più fresca scandinava.
Domenica 25 la perturbazione tenderà a traslare verso i Balcani: nel corso della prima parte del giorno forti temporali saranno ancora possibili al Nordest, poi anche sulle regioni centrali; qualche pioggia sulla Campania e sulla Calabria. Sole prevalente sulla Sardegna e sulla Sicilia, così come al Nordovest.
Infine una buona notizia per tutti coloro che non sopportano il gran caldo: le temperature sono destinate a calare anche di 15°C al Nord tra Sabato e Domenica, mentre sul resto del Paese sarà un po' più contenuto; l'ingresso di venti più freschi settentrionali portati dal maestoso vortice depressionario in discesa dal Nord Europa contribuirà a spazzare via l'opprimente cappa umida che da diverso tempo ormai teneva in ostaggio il nostro Paese.
Addio all'Estate quindi? Non proprio, magari un arrivederci...
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