Il Natale è il periodo per eccellenza delle storie e delle leggende, e a ciò non fanno eccezione neanche i fiori e le piante, soprattutto se sono quelli tipici del Natale. Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato la leggenda della Rosa di Natale, e oggi è il turno di quella legata alla pianta di Natale per eccellenza, ovvero la Stella di Natale.
La leggenda della Stella di Natale vede protagonista una bimba messicana di nome Lola, che alla Vigilia di Natale, va in Chiesa e chiede consiglio a Dio su come può dimostrare a Gesù Bambino che lo ama, dato che non ha niente da offrirgli; richiamato dalle preghiere di Lola, appare un angelo che le dice che Gesù Bambino sa che lei lo ama e che, per rendergli omaggio, sarebbe bastato qualche fiore raccolto per strada.
Lola va a cercare i fiori ma riesce a trovare solo delle erbe che, comunque, deposita davanti al Presepe; dopo qualche minuto, le erbe portate da Lola erano diventate dei bellissimi fiori rossi. Da quel giorno, in Messico, le Stelle di Natale vengono chiamate “Flores de la Noche Buena”, ossia “Fiori della Santa Notte”.
Leggende religiose a parte, pare che la Stella di Natale sia stata scoperta nel 1520 dai conquistatori spagnoli guidati da Cortès presso Città del Messico, che allora si chiamava Tenochtilan; già a quei tempi, questa pianta dalle foglie rosse era considerata sacra dagli Aztechi, in quanto simboleggiava il colore rosso del sangue dei sacrifici offerti al Dio Sole.
In seguito, nel 1829, Joel Robert Poinsett, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, portò la Stella di Natale nella sua casa della Carolina del Sud, dove iniziò a coltivarla e a diffonderla anche in Europa. Il nome Stella di Natale si deve ai missionari spagnoli, che chiamarono così questa pianta per la sua tipica forma a cinque punte e per il fatto che fiorisce sempre durante il periodo natalizio.
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