http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13333762/silvio-berlusconi-centrodestra-puo-fare-un-governo-di-minoranza.html
"In Europa non sarebbe una novità, solo in Italia sembra una cosa strana, se fallisce il dialogo fra 5 Stelle e Pd non ci sarebbe nulla di anomalo in un governo di centrodestra che va in Parlamento a chiedere il consenso delle altre forze politiche o almeno l’astensione". Silvio Berlusconi, in una intervista al Corriere della Sera, sottolineando che "chi pensa di dividerci si fa delle grandi illusioni. I mercati finanziari scommettono sulla nostra alleanza".
Niente da stupirsi sull'abbraccio con il leader della Lega, Matteo Salvini: "È un fatto del tutto normale fra amici ed alleati leali", spiega il Cav: "Cosa c’è di strano? Sono vent'anni che siamo uniti da una storia comune, da comuni valori, da comuni battaglie politiche, da comuni esperienze di governo nazionali e locali".
"In Europa non sarebbe una novità, solo in Italia sembra una cosa strana, se fallisce il dialogo fra 5 Stelle e Pd non ci sarebbe nulla di anomalo in un governo di centrodestra che va in Parlamento a chiedere il consenso delle altre forze politiche o almeno l’astensione". Silvio Berlusconi, in una intervista al Corriere della Sera, sottolineando che "chi pensa di dividerci si fa delle grandi illusioni. I mercati finanziari scommettono sulla nostra alleanza".
Niente da stupirsi sull'abbraccio con il leader della Lega, Matteo Salvini: "È un fatto del tutto normale fra amici ed alleati leali", spiega il Cav: "Cosa c’è di strano? Sono vent'anni che siamo uniti da una storia comune, da comuni valori, da comuni battaglie politiche, da comuni esperienze di governo nazionali e locali".
Mentre gli sembra assurdo un eventuale accordo M5s-Pd: "Sarebbe la fine del Pd, e un grande e grave problema per il Paese", dice, sottolineando di non "prendere sul serio le dichiarazioni di Di Maio" su una legge sul conflitto di interessi che vieterebbe a chi fa politica di possedere televisioni. "Però sarebbe grave mettere in pericolo una delle maggiori aziende che fanno comunicazione e cultura in Italia e in Europa, dando lavoro a decine di migliaia di persone, ed è grave minacciare l’avversario politico di colpirlo nelle sue proprietà personali. È un atteggiamento degno della peggiore sinistra degli anni 70, quella degli espropri proletari".
Quanto alle possibilità che si torni al voto, secondo Berlusconi sono "purtroppo non poche, ma io mi ostino ad essere ottimista. Gli italiani ci hanno chiesto un governo per affrontare i tanti problemi che abbiamo evidenziato in campagna elettorale, non un nuovo voto che porterebbe a pochissimi cambiamenti". E sulle probabilità che si arrivi a un governo istituzionale, "non mi pare un’ipotesi possibile: non sarebbe giusto avere un governo non scelto dagli elettori", sottolinea Berlusconi. E aggiunge: "Nella situazione in cui ci troviamo, possiamo per fortuna contare su un capo dello Stato saggio ed equilibrato come il presidente Mattarella, un arbitro imparziale e prudente. Ho piena fiducia in lui e nelle sue scelte".
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