Si tratta di un composto gelatinoso estratto industrialmente con alcali da diverse alghe rosse diffuse nei mari del Nord o in altre aree geografiche.
E' un additivo che trova un vastissimo impiego in campo alimentare ma anche medicinale ed industriale: si gonfia in acqua fredda e si scioglie completamente in acqua calda, dando luogo per raffreddamento una massa gelatinosa, trasparente, consistente e priva di sapori od odori particolari.
La carragenina è largamente utilizzata dall'industria alimentare come addensante, stabilizzante, gelificante ed emulsionante.
Viene indicata nell'etichetta dei prodotti alimentari in cui è utilizzata con la sigla E407 e viene pertanto addizionata a:
- confetture, gelatine, marmellate ed altre creme di frutta da spalmare;
- prodotti dietetici a ridotto contenuto calorico;
- carni in scatola;
- prodotti a base di latte come panna pastorizzata, gelati, creme da tavola e latte aromatizzato e condensato, disidratato o parzialmente disidratato;
- alimenti destinati ai lattanti e alla prima infanzia per particolari esigenze dietetiche;
- caffè istantaneo.
La carragenina ha un peso molecolare compreso tra 10.000 e 1.000.000. Essendo un idrocolloide, assorbe grandi quantità di acqua per favorisce l'appesantimento degli alimenti a cui viene addizionata: il peso finale del prodotto può aumentare anche del 50 %. Essa è frequentemente usata in combinazione con altri additivi come amido modificato, amido di tapioca E1442, oppure con alginati (E400, E401, E402, E403, E404), E406, E410, E412, E415, E418, E471.
E' un additivo che trova un vastissimo impiego in campo alimentare ma anche medicinale ed industriale: si gonfia in acqua fredda e si scioglie completamente in acqua calda, dando luogo per raffreddamento una massa gelatinosa, trasparente, consistente e priva di sapori od odori particolari.
La carragenina è largamente utilizzata dall'industria alimentare come addensante, stabilizzante, gelificante ed emulsionante.
Viene indicata nell'etichetta dei prodotti alimentari in cui è utilizzata con la sigla E407 e viene pertanto addizionata a:
- confetture, gelatine, marmellate ed altre creme di frutta da spalmare;
- prodotti dietetici a ridotto contenuto calorico;
- carni in scatola;
- prodotti a base di latte come panna pastorizzata, gelati, creme da tavola e latte aromatizzato e condensato, disidratato o parzialmente disidratato;
- alimenti destinati ai lattanti e alla prima infanzia per particolari esigenze dietetiche;
- caffè istantaneo.
La carragenina ha un peso molecolare compreso tra 10.000 e 1.000.000. Essendo un idrocolloide, assorbe grandi quantità di acqua per favorisce l'appesantimento degli alimenti a cui viene addizionata: il peso finale del prodotto può aumentare anche del 50 %. Essa è frequentemente usata in combinazione con altri additivi come amido modificato, amido di tapioca E1442, oppure con alginati (E400, E401, E402, E403, E404), E406, E410, E412, E415, E418, E471.
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